Il Vulture
Acerenza
Uno tra i borghi più belli d’Italia e “Città Cattedrale”, l’antica Acheruntia, citata dal poeta latino Orazio ma abitata già dal VI secolo a.C., domina l’Alta Valle del Bradano.
MUSEO DEI LEGNI INTAGLIATI
Città romana, normanna, e rinascimentale, la sua storia si rivela nelle chiese, nei palazzi antichi e nei bellissimi portali in pietra, nel Museo Diocesano, nel Museo dei Legni Intagliati che ospita tremila pezzi di artigianato contadino e pastorale, nelle allegorie cesellate nel portale della Cattedrale che rappresenta una vera apoteosi per gli estimatori di questo genere architettonico.
CHIESA ROMANICA
Chiesa romanica che caratterizza il cuore del borgo e custodisce lapidi funerarie, il Bastone di San Canio, reliquia appartenuta al Vescovo e Martire del IV secolo, una cripta rinascimentale decorata da affreschi di Giovanni Todisco da Abriola, un pregevole sarcofago dei Conti Ferrillo e un’antica acquasantiera.
MUSEO DIOCESANO
Nell’antico edificio, che in passato ha ospitato il seminario di Acerenza, oggi ha sede il Museo Diocesano in cui sono conservati oggetti provenienti dal tesoro della Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Sono reperti risalenti a diverse epoche storiche che affascinano in quanto espressioni di esperienze di vita e di spiritualità di monaci, benedettini e francescani, di sacerdoti e vescovi santi.
Tra i materiali rinvenuti nell’area e databili IX secolo a.C. – IV d.C., si trova un busto marmoreo dell’Imperatore Giuliano l’Apostato che era posizionato in origine sulla facciata della Cattedrale perché ritenuto San Canio, Vescovo di Iuliana in Africa, il cui corpo fu portato ad Acerenza dove divenne il patrono della città.
Museo Diocesano di Acerenza – info - +390971741299
Orari – 9:30 12:30/16:00 18:30, nel pomeriggio è consigliabile la prenotazione, aperto tutto l’anno, chiusura: lunedì – ingresso libero.