I Calanchi Lucani
Aliano

Sorge nel cuore più intimo e segreto dei Calanchi arroccato su di un profondo costone di argilla, circondato da precipizi e anfratti dove Carlo Levi trascorse otto mesi del suo confino, descrivendo nel suo "Cristo si è fermato ad Eboli" luoghi, cultura, tradizioni, la profonda umanità dei contadini alianesi.
Nei vicoli del paese ci sono tracce di una cultura contadina intrisa di magia e superstizione che ancora sopravvive anche grazie all'istituzione del "Parco letterario Carlo Levi".
Seguendo i luoghi visitati e descritti in "Cristo si è fermato ad Eboli", la sua attivazione è stata proposta dal Comune di Aliano, ma coinvolge Accettura, Grassano, San Mauro Forte, Sant'Arcangelo, Stigliano e ovviamente Eboli.
Strettamente legata a questi temi è la caratteristica "Casa del Malocchio" che ha le sembianze di un volto umano.
E' solo una delle poche rimaste tra quelle che sorgevano un tempo all'interno del borghetto, che con le loro sagome umane avevano la funzione di tenere lontani dalle abitazioni gli influssi negativi.
PARCO LETTERARIO CARLO LEVI
I luoghi e le atmosfere di "Cristo si è fermato ad Eboli" sono oggi valorizzati attraverso le molteplici attività del "Parco Letterario" intitolato al grande letterato e pittore piemontese, fra cui i cosiddetti viaggi sentimentali che conducono il visitatore, tramite letture dei testi, visite guidate e rappresentazioni teatrali in costume per le vie del paese, alla scoperta dei luoghi descritti nel libro.
Legati al Parco sono "Il Museo della Civiltà Contadina" (in Via Collina), "Il Museo Storico di Carlo Levi" (in Piazza Garibaldi) e "La Casa di Confino" (sempre in Via Collina).
Correlato al Parco è il "Premio Letterario Nazionale Carlo Levi", che si tiene ogni anno a novembre.
CENTRO INFORMATIVO
Via Piazza Garibaldi Aliano
Dalle 10:30 alle 12:30 - dalle 16:00 alle 18:30 - chiuso il Lunedì