I Calanchi Lucani
Valsinni

Da Tursi, percorrendo la statale della valle del Sinni, per una quindicina di minuti,si giunge al borghetto di Valsinni, nel confine settentrionale del Parco Nazionale del Pollino.
ISABELLA MORRA
La storia di Valsinni è legata al triste destino che colpì nel 1546 la giovane poetessa Isabella Morra, di ricca famiglia feudataria che allÂÂÂ’epoca governava la città, che venne uccisa dai fratelli a causa del suo amore platonico nei confronti di un castellano spagnolo della vicina Bollita, l'attuale Nova Siri.
Si trattava di un altro poeta e signore a lei contemporaneo, Diego Sandoval Di Castro. A lui Isabella viene introdotta dal proprio precettore per avviare un confronto intellettuale, poetico e culturale per via epistolare.
Per Isabella, la corrispondenza con Sandoval era probabilmente anche una finestra sul mondo culturale di quegli anni.
La possibile relazione passionale con Sandoval alimenta la leggenda che si lega alla loro triste morte.
La certa frequentazione tra i due, anche solo epistolare, bastò a sollevare le ire dei fratelli a tal punto da spingerli allÂÂÂ’assassinio prima del loro messaggero, di Isabella e dello stesso Diego Sandoval.
PARCO LETTERARIO
Della sua storia rimane memoria nel castello medievale e nel Parco Letterario a lei intitolato e che ripercorre attraverso letture e rievocazioni storiche per le vie del borgo, tutta la vicenda di Isabella.
TURISMO E CURIOSITA'
A Valsinni è stata assegnata la bandiera arancione, marchio di qualità turistico ambientale, conferito dal touring club italiano ai piccoli comuni dell'entroterra italiano.
Questo bellissimo borgo è un intreccio di vicoli e "Gafii", passaggi coperti a volta.
Meritano una visita la chiesa Madre , dedicata all'Assunta, che custodisce un crocifisso ligneo del XV secolo, e palazzo Mauri, con il suo antico mulino di cui sono ancora visibili le grosse macine di pietra, testimonianza dellìantica tradizione locale di mugnai.
Alle spalle del paese, in cima al Monte Coppolo, sono visibili i resti di un'antica città fortificata che alcuni studiosi hanno individuato come la possibile mitica colonia greca di Lagaria, fondata da Epeo, il famoso costruttore del Cavallo di Troia.
LA DIGA DI MONTE CUTUGNO
La si incontra procedendo da Valsinni verso Senise. E' una delle più grandi opere in terra battuta d'Europa. L'invaso, che sbarra il corso del fiume Sinni, si estende su di una superficie di oltre 1800 ettari e consente la raccolta di più di 500 milioni di metri cubi di acqua, utilizzati in gran parte per l'irrigazione della pianura metapontina e della vicina Puglia.