Potenza
Villa Romana e Ponte San Vito
In contrada Malvaccaro a Potenza, in seguito a scavi effettuati nell'ottobre nel 1973 è stata scoperta una villa di epoca romana.
La Via Erculea, nel suo tratto orientale, raggiungeva il fiume Basento in un'area in cui ancora oggi è possibile ammirare una significativa evidenza archeologica di epoca romana: il Ponte San Vito, anticamente intitolato a Sant'Oronzio.
VILLA ROMANA
Il complesso sorge lungo il percorso della Via Erculea, così denominata da Massimiliano Erculeo che gestiva con l'Imperatore Diocleziano l'Italia Meridionale.
Gli ambienti interni della villa sono impreziositi da un antico mosaico che, al di là del suo valore intrinseco, può essere considerato un significativo indizio della presenza di una committenza qualificata nell'artigianato musivo attiva nella Lucania centro - orientale in età tardo romana.
Info - prenotazione obbligatoria - 0971415866
PONTE SAN VITO
La data di costruzione del Ponte è da collocare tra il 248 d.C., anno dell'avvento al potere di Diocleziano, e il 305 d.C., anno in cui ebbe termine il regno dello stesso.
L'originaria denominazione del Ponte, stando alla tradizione, si ricollega al ricordo del Martirio di Sant'Oronzio che, giunto dall'Africa, non volendo abiurare la propria fede Cristiana, subì l'estremo supplizio presso il fiume Basento.
Il Ponte attualmente si presenta a tre luci, anche se originariamente doveva presentarne quattro, se si presta fede ad un particolare ad esso relativo contenuto in una stampa del 1703.
Il Ponte San Vito è visibile nell'area corrispondente all'attuale crocevia tra Via della Fisica e Viale del Basento.