La Costa Jonica
Storia e Parchi




































I vascelli, che a partire dal VII a.C. cominciarono a solcare queste acque seguendo le rotte tracciate secoli prima dai commercianti micenei, condussero su queste sponde alcune delle menti più eccelse del tempo come Pitagora, per esempio, che a Metapontum trascorse l'ultimo periodo della sua vita.
Questo territorio fu luogo di scontro e incontro fra civiltà di cui restano tracce affascinanti.
Metaponto fu fondata dagli Achei ed era fra le più importanti città dell'intera Grecia d'Occidente, grazie anche alla sua posizione strategica fra mare e fiumi navigabili.
Il nome "fra due fiumi" deriverebbe dal fatto che questo territorio è compreso fra i fiumi Bradano e Basento, mentre la leggenda vorrebbe la sua fondazione ad opera di Nestore di Pilo, fuggiasco da Troia, nel 773 a.C.
TAVOLE PALATINE
Per chi vuole visitare le splendide testimonianze della città antica ha come prima tappa le Tavole Palatine, così è stato definito il tempio dedicato alla principale divinità degli Achei, era, fondato sulla rive destra del fiume Bradano intorno alla metà del VI secolo.
Svolgeva la funzione di "santuario di frontiera", ovvero di luogo che potesse rappresentare nei confronti di chi giungeva ai confini della Città Stato l'inizio del territorio della stessa e simboleggiarne la floridezza e lo splendore". (De Juliis, 2001 pag.85)
Oggi sono giunte sino a noi solo quindici colonne dei lati lunghi, cinque a sud e dieci a nord, di quello che un tempo era un tempio periptero, ovvero con sei colonne sulle fronti e dodici sui lati lunghi.
Il tempio di Hera è inserito in un complesso di quattro templi, fra i quali uno dedicato ad Apollo e uno probabilmente ad Artemide.
HERAKLEIA
Straordinaria fortuna, al pari di Metapontum, ebbe la colonia di Herakleia, l'attuale Policoro, fondata intorno al 433 a.C. dalle più potenti città di Taranto e Thourioi sulle rovine della precedente Siris, fondata nel VII secolo a.C.
Fu teatro di diverse battaglie tra il mondo greco e quello romano negli anni in cui roma mirava alla conquista delle città della Magna Grecia.
Una battaglia storica, ricordata come Battaglia di Herakleia, vide affrontarsi l'esercito di Pirro, re dell'Epiro, accorso in difesa di Taranto, e quello dei romani.
Proprio qui i romani furono sorpresi dagli enormi elefanti che Pirro aveva portato con se.
Della storia di quest'area restano importanti tracce nel Parco Archeologico Siris-Herakleia che custodisce le rovine delle due città.
PARCO ARCHEOLOGICO E MUSEO
Nel Parco Archeologico, che si trova in località Metaponto Borgo, sono visibili i resti dell'antica polis, mura, agorà, teatro, necropoli, attraverso i quali è possibile ricostruire l'evoluzione diacronica dell'impianto urbanistico durante tutto il periodo compreso tra la sua fondazione VII secolo a.C. e il suo totale abbandono VI d.C.
Il Museo Archeologico Nazionale di Metaponto propone un interessante percorso fra le varie fasi archeologiche del metapontino a partire dal periodo preistorico.
Sono quattro i grandi spazi espositivi contenenti circa duemila oggetti provenienti dagli scavi effettuati dall'antica città, nelle necropoli, nel territorio agricolo della colonia e nei centri che gravitano sulla costa ionica o quelli che sono situati lungo le valli fluviali del Bradano e del Basento.
Museo Archeologico Nazionale di Metaponto - Bernalda - info +390835745327 - +390835745295
www.archeobasilicata.beniculturali.it - sba-bas.metapontomuseo@beniculturali.it
Orari Museo Archeologico - lunedì 14:00-20:00, da martedì a domenica 9:00-20:00
Parco Archeologico - da lunedì a domenica ore 9:00 fino a trenta minuti prima del tramonto
Si consiglia di chiedere conferma telefonando al Museo.
Biglietto di ingresso Museo e Parco Archeologico - intero €2,50 - ridotto €1,25 - gratuito la prima domenica del mese.